Licia Granello racconta il cibo attraverso i suoi protagonisti. 5 incontri, 5 cuochi, 5 martedì.
Per la prima volta al San Carlo il mondo del food incontra quello del teatro in un connubio affascinante e goloso. “Chef&Co. – I mestieri della tavola” è il progetto a cura di Licia Granello, giornalista e scrittrice, nato per raccontare la cultura del cibo, dando voce a chi la vive ogni giorno nel proprio lavoro. Cinque incontri, cinque chef, per cinque martedì a partire da domani, martedì 7 maggio. Palcoscenico speciale sono le Officine San Carlo, la fabbrica urbana della creatività nata dalla riconversione degli ex stabilimenti Cirio sul porto industriale di Vigliena, nella circoscrizione di San Giovanni a Teduccio.
<<L’idea fondante è quella del racconto e della trasmissione della cultura del cibo attraverso il dialogo con i suoi protagonisti, a partire dai cuochi. Storie ispirazionali, condite con le spezie di una ricetta svelata per l’occasione, così da avviare la tessitura di un nuovo rapporto tra arte culinaria e teatro. Un po’ perché sulla scia di quanto succede da anni nel mondo, anche in Italia musei, teatri e palazzi pubblici stanno diventando occasione di esperienze gastronomiche interessanti. Un po’ perché la storia del teatro operistico è letteralmente infarcita di riferimenti alimentari. E infine perché la cucina ha una sua musica, dal pippiare del ragù allo sfrigolio della pancetta, su su fino allo splash dell’acqua della pasta e allo sbatacchiare dei coperchi>>, spiega Licia Granello.
Ecco allora cinque incontri, raccontati e cucinati. Declinati secondo gli alimenti, ma anche secondo i cinque sensi, tutti assolutamente coinvolti nell’esperienza cibo. Cinque ricette ideate per il Teatro San Carlo. Per ogni incontro anche una cantina in abbinamento selezionata da Wine&Thecity per un giusto pairing vino cibo. Si comincia domani con Marianna Vitale, stella Michelin di “Sud Ristorante” a Quarto, cuore dei Campi Flegrei, il ristorante fondato con Pino Esposito. In abbinamento i vini di Salvatore Martusciello. Si prosegue Martedì 14 maggio con Marco Ambrosino, già protagonista della scena gastronomica milanese con “28 posti” e oggi alla guida di “Scotto-Jonno” e “Sustanza” nella Galleria Principe di Napoli con i vini di Tenuta Sant’Agostino. Martedì 21 maggio il protagonista sarà Giuseppe Iannotti, chef-patron due stelle Michelin nel ristorante “Krèsios” di Telese Terme, oggi anche alla guida di Gallerie d’Italia, nel cuore di via Toledo con i vini di Cantine Astroni. Il ciclo si chiude con due coppie ad alto tasso gourmand: martedì 28 maggio, Gianni Barone e Marcello Fontana, titolari di “Tavolo riservato” di Fuorigrotta, racconteranno in prima persona il mestiere dei maestri pizzaioli con i vini di Quintodecimo, mentre martedì 4 giugno Liberato e Raffaele Cuomo sveleranno le magie dei loro meravigliosi gelati, che richiamano alla gelateria Gabriele di Vico Equense i turisti di tutta la costiera, con i vini di Salvatore Martusciello.
Gli incontri verranno aperti da una ricetta d’autore tra letteratura, lirica e teatro letta da Cristina Donadio (7 maggio) e Maria Luisa Firpo (21 maggio) e chiusi dalle improvvisazioni culinario-sonore del Cinquetto: Giuseppe Carotenuto, Salvatore Lombardo, Nicola Marino, Angelo Casoria, Giovanni Stocco (14 e 28 maggio).
La partecipazione è gratuita compilando il form QUI