5 ricette del bartender Luca Spano
Abolite le restrizioni dovute all’emergenza Covid19, la riapertura dei locali e dei bar segna un progressivo ritorno alla normalità: si torna a bere al banco, a sorseggiare un long drink con gli amici, ad attardarsi per un after dinner.
Abbiamo chiesto allora al pluripremiato bartender Luca Spano di raccontarci i nuovi trend della mixology e svelarci qualche ricetta, anche da preparare in casa. Bar manager del Noa Restaurant, bartender personale di Dries Mertens, Luca Spano, napoletano, a vent’anni parte per Londra e impara dai veri professionisti del settore, prima al Cinnamon Club e poi al noto London IVY Club. A lui abbiamo chiesto i cocktails da provare durante questa estate appena iniziata.
Luca, quali saranno i cocktails protagonisti di questa estate?
Personalmente credo che non siano i bar tender a dettare le tendenze della mixology. Sono, invece, i gusti soggettivi del cliente che spingono verso una tendenza o un’altra. Sicuramente la mixology di questa estate 2021 vedrà il colore della frutta e il gusto fresco degli agrumi spopolare nei drink. Torna l’uso dell’albume d’uovo, dei distillati e del punch.
Ci daresti degli esempi?
Penso al Plantation Jamaica Rum: Kraken Spicy Rum, Ananas, Bergamotto, Lime, Granatina. All’Oxaca Reviver: Mezcal, Tequila, Orange Curaçao, Cantalupo, Lime, Dash bitter chocolate. Oppure, al Clover Club a base di Gin, Fresh Raspberry, Limone e Egg White. Un altro cocktail che personalmente proporrei per questa estate, è il Pineapple punch: fresco, dissetante e a bassa gradazione alcolica. Il punch è una bevanda anglosassone con radici indiane, basata sull’accostamento di alcool, zucchero, limone, frutta, tè e spezie. Gli inglesi impararono a realizzarla durante il periodo di colonizzazione in India e la fecero propria diffondendola in Europa, inizialmente come bevanda per l’inverno. Mi piace utilizzarlo perché permette di giocare molto con la miscelazione, non avendo un elevatissimo tasso di gradazione alcolica.
Una ricetta veloce da fare a casa per stupire gli amici?
Proporrei un Garibaldi: facile, veloce e profumato. Basta shakerare con ghiaccio Campari e succo d’arancia e versare tutto in una coppa martini, filtrando il mix. Oppure, se a casa avete un distillato, si può facilmente realizzare un Cocktail Sour: distillato (Vodka, Wiskey, etc.), succo di limone o lime, zucchero e, come opzione, si può aggiungere qualche goccia di albume, se si vuole dare cremosità e morbidezza al palato.
Non possiamo, come Wine&Thecity, non chiederti qual è il tuo vino preferito?
Amo molto l’Uhlen Riesling, vitigno tedesco. È un vino bianco intenso, corposo e molto minerale della Mosella, nato su terreni ricchi di ardesia e calcare, affinato sulle fecce fini in acciaio e grandi botti di rovere. Profumi di frutti esotici, bergamotto, mango, fiori bianchi. Potente, con note di lime e uva spina, fresco, sapido e persistente.