L’Eurovision Song Contest torna in Italia.
Dopo l’edizione del 1965 a Napoli e quella del 1991 a Roma quest’anno la più importante kermesse europea dedicata alla musicava in scena al Pala Olimpico di Torino dove da martedì 40 giovani artisti (gruppi e solisti) si stanno sfidando in mondovisione a suon di brani inediti, tra costumi e coreografie spettacolari. Nella primavera del 2021 a trionfare a Rotterdam, furono i Måneskin che, ancora freschi della vittoria a Sanremo, riuscirono ad aggiudicarsi il podio con la loro “Zitti e Buoni” diventando la band italiana più chiacchierata e desiderata all’estero. A cimentarsi nel tentativo di una seconda vittoria questa volta ci sono Mahmood e Blanco con “Brividi” che proveranno a riproporre la magia dello scorso anno, con un tocco meno rock ma ugualmente emozionante. E allora, In attesa di sintonizzarci su Rai 1 per assistere alla finalissima del 14 maggio, ci siamo chiesti quali piatti ci piacerebbe assaggiare e condividere con gli amici davanti allo schermo. Abbiamo selezionato per voi i migliori delivery di Napoli – pizze, panini, sushi e proposte vegetariane -per trascorrere una serata all’insegna della buona musica e del buon cibo…tifando Italia!
PANINO – Puok Burger Store
Lo street food per eccellenza che mette d’accordo tutti? Noi non abbiamo dubbi, è il panino. Quello di Puok Burger Store è una goduria da mangiare seduti davanti al televisore insieme agli amici. E’ possibile scegliere tra un ventaglio di proposte come il panino Los Pollos una nuvola di pane farcita pollo fritto croccante, insalata iceberg e maionese al lime e pepe rosa, quello Hadoken con hamburger, emmenthal fuso, bacon croccante, cipolla caramellata e burro di arachidi ma anche lo Spring Mania Veg ripieno di doppia provola impanata nei cornflakes e fritta, pomodorini semi dry, crema di piselli e maionese al pepe. Senza dimenticare le patate fritte tagliate in fette morbide, perfette da intingere in salsa barbecue.
RAGU’ – Tandem
Se amate fare la scarpetta, è semplice scegliere il deliveryche fa per voi. Per gli appassionati della cucina partenopea la risposta è Tandem, o meglio la casa dove nasce il ragù napoletano cotto per otto ore e lasciato riposare, prima di essere servito su primi e secondi piatti: dallo zito spezzato a mano ai mafredi ricotta e ragù, dagli gnocchi alla lasagna e poi le polpette, le braciole e la parmigiana. Nel menu trovano spazio anche altre ricette della tradizione a cominciare dalla genovese e idee per gli amici vegetariani come la pasta con uno speciale ragù veg.
NOODLE – Staj
Un salto da Occidente a Oriente. E’ così che si presenta la cucina di Staj Noodle Bar dove lo chef Lucio Paciello, classe ‘85 e formazione internazionale, realizza piatti a base di materie prime selezionate senza l’uso di conservanti o semilavorati. Qui la scelta spazia dai bao, panini al vapore farciti con pollo fritto, carne di maiale o gamberi saltati e glassati. Si prosegue con donburi – ciotola di riso giapponese – accompagnato con curry cremoso e verdure o salmone teriyaki, ottimi sono anche i noodle realizzati a mano dallo chef e saltati nel wok con verdure e pollo o le tagliatelle di riso pad thai con gamberi, calamari e granella di arachidi. Da ordinare per godersi un finale di Eurovision in dolcezza sono i dessert della casa una mousse di cioccolato e lamponi e la tartelletta cioccolato e passion fruit.
PIZZA – 50 Kalò di Ciro Salvo
Non c’è binomio migliore di quello che vede insieme amici e pizza. E allora niente di meglio che ordinare una delle specialità del maestro dell’impasto Ciro Salvo di 50 Kalò a cominciare dalla sua celebre Margherita, passando per proposte più particolari come la diavola di Castelpoto con burrata, la pizza mortadella e funghi cardoncelli e quella ‘nduja di Spilinga. Ottime anche le nuove proposte vegetali come la romana broccoli e tarallocondita con broccoli baresi, acciughe artigianali del Mediterraneo, fior di latte di Agerola e tarallo napoletano sbriciolato. Da non lasciarsi scappare i fritti a cominciare dalla frittatina di bucatini farcita con macinato di manzetta prussiana.
PANINI DI MARE – Pescaria
Panino sì, ma di mare? Nessun dubbio. Il migliore delivery per voi è quello proposto da Pescaria, il primo fast food di pesce in Italia, dove mangiare panini a base di pesce fresco. Si può scegliere tra i bestseller come il panino con tartare di tonno, burrata, pomodoro fresco, olio al cappero e pesto di basilico; quello con i gamberoni al ghiaccio abbinati a melanzana informata, pancetta e chips oppure il celebre panino con polpo fritto, rape, ricotta, mosto cotto di fichi e olio alle alici. In alternativa tartare, insalate e sfizioserie da gustare in compagnia come la frittura di pesce a base di gamberi e calamari.
POKE – Hello Poke
Se la voglia di cucina hawaiana vi assale potete fare rifornimento da Hello Poke, il primo ristorante nel sud dell’Italia dedicato alla cucina orientale e tropicale. L’indirizzo offre sia la possibilità di comporre la propria poke bowl – a base di una proteina, toppings, qualcosa di crunchy, mariatura e dressing -sia la possibilità di scegliere tra dieci special bowl: da quella riso sushi e venere con polpo grigliato e stracciatella a quella riso sushi con maialino e crema di peperoni verdi. E per un aperitivo super gustoso basta ordinare gamberi in tempura, somosa (saccottini di spinaci con verdure) e hello bobs (polpette di polpo con salsa hawaiian BBQ e mayo)
Napoletana, classe ’87, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2014 fa parte del team di Dipunto Studio, dove si occupa di Digital PR e Ufficio Stampa per aziende che operano nel settore food, eventi enogastronomici e artistici. I suoi articoli per Wine&TheCity sono all’insegna del lifestyle, ma con uno sguardo sempre proietto al sociale.