Con le prime piogge di fine estate spuntano anche i primi funghi e lungo l’Appennino si celebrano finferli, porcini e dintorni. È il momento di sagre e feste tra i borghi, un’occasione per conoscere territori e tradizioni dell’Italia minore. Eccone tre lungo lo Stivale, da segnare in agenda.
Emilia Romagna – Albareto – 29 settembre- 1ottobre
Ad Albareto, in provincia di Parma, al via la 26esima edizione della Fiera Nazionale del Fungo Porcino, tra le più importanti manifestazioni dedicate al prodotto principe del sottobosco. Le date: dal 29 settembre al 1° ottobre. Tanti stand gastronomici, menu che esaltano al meglio i funghi, mostre e show cooking in collaborazione con l’Associazione Gastronomi Professionisti di Parma e laboratori per bambini. Sull’Appennino Parmense il fungo porcino è storia, infatti, è qui che cresce il prezioso fungo IGP di Borgotaro, un prodotto tutelato dal 1993. Sono tantissimi gli appassionati e intenditori che ogni anno accorrono alla fiera e visitano anche il nuovissimo museo dedicato a questa prelibatezza italiana. https://www.fieradialbareto.it
Lazio-Lariano 7-24 settembre
A Lariano in provincia di Roma, dal 7 al 24 settembre ritorna la Festa del Fungo Porcino e Fiera di Lariano: 18 giorni e più di 150 espositori per omaggiare il re dei funghi, sua maestà il porcino. Organizzata dall’Associazione Fungo Porcino, la festa, oltre a dare l’opportunità di degustare il frutto più prezioso del Parco dei Castelli Romani, vuole rievocare antichissime tradizioni popolari come ad esempio la raccolta nei boschi. La ricerca del porcino è divenuta quasi un rituale per i larianesi, fa parte di quei gesti quotidiani dei nonni che così sostenevano le famiglie più numerose. https://www.festadelfungoporcino.it/programma/
Campania- Cusano Mutri 22 settembre- 15 ottobre
Giunta alla 43esima edizione, la Sagra dei Funghi a Cusano Mutri, in provincia di Benevento, si terrà dal 22 settembre al 15 ottobre. Un evento culinario che attira ormai da quarant’anni migliaia di persone. Sagra storica e di riferimento per la Campania e occasione per vivere la magia dell’antico borgo sannita: le stradine saranno animate da una molteplicità di stand gastronomici, il fungo porcino viene proposto in svariati modi, cucinato dai cuochi locali in padella, alla brace, fritto, con le paste artigianali. Non mancherà il vino in accompagnamento. E poi concerti e spettacoli di piazza come ogni anno. Da non perdere le visite guidate e le escursioni alla scoperta delle bellezze storiche e architettoniche di questo piccolo borgo.
Napoletana nel cuore e cittadina del mondo per scelta, eterna sognatrice. Curiosa di tutto ciò che mi circonda, amo viaggiare, cucinare, ma soprattutto mangiare!