Soave è il borgo più bello d’Italia e a decretarlo è stata la finale della competizione Il Borgo dei Borghi 2021-2022 andata in onda domenica 17 aprile durante il celebre programma Rai Kilimangiaro.
Soave, che rappresentava il Veneto, ha avuto la meglio sugli altri diciannove borghi italiani finalisti della nona edizione ed è il primo comune veneto premiato nella storia del concorso. Un nuovo riconoscimento, dunque, che si va ad aggiungere agli altri traguardi come la Bandiera Arancione del Touring Club nel 2003 e il titolo di Patrimonio dell’Umanità per l’Agricoltura nel 2018.
Ma Soave non è solo il nome del delizioso borgo medievale appena fuori Verona, è anche il nome del grande vino bianco che viene prodotto in questo territorio e l’ha reso famoso in tutto il mondo. Un vino che nel suo stesso nome esprime bene la sua essenza, le sue caratteristiche di piacevolezza, armonia ed estrema eleganza.
Un’occasione per viaggiare alla scoperta del borgo e dei suoi dintorni, con tappa presso la più grande e storica cantina cooperativa del territorio: la Cantina di Soave che attualmente gestisce il 48% dei vigneti dell’area di produzione del Soave D.O.C. e il 43 % dei vigneti dell’area di produzione del Soave Classico.