(Zeppole di Scaturchio. Foto di Luciano Furia scattata in occasione del ZepMob di marzo 2013)
Fritta o al forno, la zeppola di San Giuseppe è una tradizione irrinunciabile per il 19 marzo. Noi ne abbiamo selezionate 10.
Eccole, in ordine rigorosamente alfabetico!
PASTICCERIA BELLAVIA
Nel 1925 quando Antonio Bellavia si trasferì da Palermo a Napoli portò con sé gli odori e i sapori di una terra che da sempre ha fatto del gusto un culto. Oggi la pasticceria di Bellavia è un felice connubio di sicilianità e napoletanità: cassate e cannoli sono da manuale. Nella sede di Via Fragnito a Napoli oggi Lucio, Germano e Ursula, la terza generazione, portano avanti la storia di famiglia e la loro Zeppola è ormai uno dei classici della storica Pasticceria.
PASTICCERIA CAPPARELLI
Salvatore Capparelli di via dei Tribunali è famoso soprattutto per il suo babà, ma la zeppola non è da meno. Rigorosamente fritta, ha come base un bignè povero di grassi, che si arricchisce poi durante la fase di frittura. Questo consente di ottenere una zeppola non unta e per niente pesante al palato. Il bignè è completato con una delicata crema pasticciera e con amarene di prima qualità e una spolverata di zucchero a velo è il tocco finale.
CHALET CIRO
Nel 1952 Ciro Fummo apre un piccolo bar che guarda il mare, da allora lo Chalet Ciro, che si trova in uno dei luoghi più affascinanti di Napoli, il lungomare di Mergellina, è diventato uno dei bar più rinomati e conosciuti in Campania per la bontà del caffè e della sua pasticceria. Lo Chalet Ciro dà spazio alla sperimentazione così la zeppola non è solo Classica, ma anche al Kinder Cereali e al Pistacchio.
PASTICCERIA DE VIVO
La Pasticceria De Vivo ha le sue origini in un rinomato panificio che i nonni De Vivo aprirono nella Pompei degli anni 30. Oggi Marco con la moglie Ester e la figlia Simona sono una squadra vulcanica che sforna dolci tipici e lievitati pluripremiati tutti rigorosamente a base di lievito madre. In questi giorni i banconi della pasticceria di via Roma a Pompei sono un tripudio di Zeppole di San Giuseppe, da quelle classiche ricoperte di crema pasticceria e amarene a quelle al Pistacchio di Bronte e alla Nocciola di Giffoni.
PASTICCERIA DI COSTANZO
Mario Di Costanzo, napoletano, classe 1982, è la terza generazione di una famiglia di pasticcieri nella Napoli più verace e popolare, con laboratorio e punto vendita in piazza Cavour. Pastry chef e maitre chocolatier, da anni porta avanti una ricerca che si muove sullo stile e l’eleganza dell’alta pasticceria francese coniugando avant garde e spirito partenopeo. La sua Zeppola è elegante e profuma di limone, arancia e vaniglia, tutti aromi naturali che vengono grattugiati finemente.
PASTICCERIA MENNELLA
Nel 1969 Antonio Mennella apre il primo laboratorio dolciario nel centro storico della cittadina vesuviana di Torre del Greco e ben presto si distingue per la sua produzione tradizionale e di alta qualità. Oggi l’azienda, orgogliosamente a conduzione familiare, è tra le imprese dolciarie più apprezzate della Campania, con diciassette punti vendita in tutta la regione. La zeppola di Mennella è un soffice bignè di pasta choux farcito con crema pasticceria profumata alla vaniglia, guarnita con amarene del Vesuvio.
PANIFICIO MOCCIA
Il Panificio Moccia, fondato nel 1936 dalla signora Giuseppina Moccia in via Roccella, l’attuale via Carducci, è oggi in via San Pasquale a Chiaia condotto dalla terza generazione che sforna ogni giorno prodotti artigianali, sia dolci che salati, freschissimi e di altissima qualità. Non c’è napoletano che non abbia assaggiato almeno una volta una di queste prelibatezze. Per la sua zeppola utilizza la stessa ricetta che si tramanda da tre generazioni. Il segreto? Un goccio di liquore Strega.
PASTICCERIA E PANIFICIO RESCIGNO
Rescigno è un’azienda storica napoletana, è una famiglia nella quale l’arte bianca si tramanda da cinque generazioni, da Mimì ad Antonio e oggi da Annalisa a Fabrizia e Valerio. E’ degli anni ‘80 l’apertura, non lontano dallo storico panificio di Via Cirillo, della pasticceria Rescigno dove regnano il rispetto della tradizione e la qualità. Quella di Rescigno è la verace zeppola napoletana, alta e soffice con crema e amarene di prima scelta. Fritte e al forno le zeppole di Rescigno si possono acquistare anche nei punti vendita del Vomero.
PASTICCERIA SAL DE RISO
Classe 1966, Salvatore De Riso ha aperto la sua pasticceria a Minori nel 1988. Volto amato dalla televisione, nel corso degli anni ha inanellato premi e riconoscimenti importanti. Le sue creazioni oggi valicano i confini nazionali e una tappa nella sua affascinante Pasticceria di Via Roma gestita direttamente da lui vale sempre il viaggio. Nella zeppola fritta di Sal De Riso c’è tutto il sapore della Costiera Amalfitana e il profumo dei suoi limoni.
PASTICCERIA SIRICA
Sabatino Sirica classe 1941è tra i veterani della pasticceria, un artigiano alla vecchia maniera. Dal 1976 è a San Giorgio a Cremano, alle porte di Napoli. Bravo lievitista, è interprete fedele della tradizione dolciaria napoletana. Accanto alle classiche zeppole, guarnite con crema e amarene, Sirica propone anche una variante alla cassata e con crema chantilly e fragoline di bosco.
(Irene Bernabò Silorata)
Giornalista e amante del vino, è il trait d’union con le cantine e i produttori sparsi sul territorio nazionale.