Dalla Puglia con furore. Dopo Milano, Torino, Roma e Bologna approda a Napoli Pescaria, la celebre insegna pugliese che dal 2015 ha rivoluzionato il concetto di fast food con i suoi panini di pesce (e non solo). La data fissata è il 25 febbraio, l’indirizzo è Piazza Vittoria 6, nel cuore di Chiaia e a due passi dal lungomare.
Si tratta del settimo punto vendita del brand nato a Polignano a Mare nel 2015 dall’incontro tra Bartolo L’Abbate, commerciante ittico, Domingo Iudice dell’agenzia di marketing Brainpulle lo chef Lucio Mele.
L’idea di impresa? Valorizzare il pescato locale e proporre un nuovo modo di consumo: rapido, informale ma al tempo stesso creativo e di qualità. Il format prevede ordinazione in cassa, una breve attesa e poi ritiro al banco. Nasce il primo fish fast food italiano. Il pay off del brand è Pescatori in cucina. Il menu propone pesce sia crudo che cotto, ricette della tradizione e qualche variante creativa, la parte da leone la fanno i panini: con il polpo, la tartare di tonno ed altre delizie di mare. La formula è vincente, mette d’accordo pubblico e critica. L’apertura a Milano segna la svolta. Oggi, con tre aperture tra il 2020 e il 2021, nuove tappe in arrivo, nessun giorno di chiusura nonostante l’emergenza, un nuovo sviluppo digital, Pescaria si conferma un caso di successo tutto italiano con oltre 100 dipendenti.
A Napoli apre rispettando gli orari previsti dalle normative vigenti, con servizio al tavolo dalle 12 alle 18 e con servizio delivery e take away dalle 12 alle 22.