E’ online la prima collezione di accessori nati dalla collaborazione tra il brand del lusso Stella McCartney e la maison Veuve Cliquot.
Disponibile in negozio dal 21 marzo.
Un’alternativa alla pelle animale è possibile e deriva dall’uva: è quanto hanno dimostrato due grandi marchi del lusso con la prima collezione di accessori realizzati in pelle 100% vegana ottenuta dagli scarti della lavorazione dell’uva. Non è un caso se i due marchi appartengono al medesimo gruppo LVMH (Louis Vuitton-Moët-Hennessy), leader mondiale del lusso e le uve sono quelle delle celebre Veuve Cliquot, mentre la linea di accessori porta la firma di Stella McCartney, consulente per la sostenibilità di tutto il gruppo, nota per l’impiego nelle sue collezioni di alternative alla pelle.
La collezione acquistabile QUI comprende borse e scarpe realizzati in VEGEA, materiale di nuova generazione composto per l’80% da elementi grezzi vegetali, rinnovabili e riciclati. Tutti i raspi d’uva utilizzati sono coltivati in modo rigenerativo da Veuve Clicquot nel suo vigneto storico e il materiale è privo di solventi, metalli e sostanze pericolose e tossiche, solitamente vengono bruciati, emettendo più CO2 nell’ambiente, mentre per questa collezione si sono trasformati in elemento di lusso creando un’ottima alternativa alla pelle. La pelle prodotta dall’uva, creata in meno di 18 mesi e biodegradabile al 100%, è infatti molto spessa, resistente e flessibile, duratura quindi alle usure del tempo, proprio come la pelle d’animale, con cui differenza di texture è impercettibile: sembra pelle vera.
Stile, estro, amore per il vino e la scrittura. Sempre alla ricerca del bello, forte del suo master in marketing enogastronomico, shopaholic senza speranza, è lei che ci illumina la via delle tendenze in fatto di beverage.