Una volta che le luci del palcoscenico si abbassano a cosa si dedicano le star? Pare che la viticoltura sia tra gli hobby preferiti dalle celeb di tutto il mondo che nella vita di campagna, fatta di poche ma rigorose regole, riescono a ritrovare quell’equilibrio interiore che solo la natura sa donare. Non sono pochi infatti i personaggi famosi che nel tempo libero si dedicano alla produzione di vino, bottiglie pregiate e in alcuni casi pluripremiate, che riscuotono grande attenzione da parte di fan e critici.
Messagge in a bottle non è solo il titolo di una nota canzone, ma è anche il nome che il cantante Sting ha dato ad uno dei suoi pregiati vini prodotti nella tenuta Il Palagio, ubicata tra Firenze e Arezzo: in questo fazzoletto di terra il cantante, un tempo voce dei Police, si dedica con moglie e figli al seguito alla coltivazione di grandi vitigni. Qui sono nati i suoi vini When we Dance e Sister Moon, un successo dopo l’altro…proprio come i suoi singoli.
Anche Madonna, icona della pop-music, non ha saputo resistere alla passione per un buon calice di vino e ha deciso di acquistare una consistente quota dell’azienda del padre la Ciccone Vineyard & Winery dove si dedica alla produzione di Chardonnay. Alcune etichette sono opere d’arte che vedono protagonista la cantante. Bottiglie in limited edition per veri collezionisti e fan di tutto il mondo.
Il vino continua ad unire anche l’ex coppia Brad Pitt e Angelina Jolie che nel 2008 hanno acquistato l’immensa tenuta di Château Miraval, in Provenza nel sud della Francia, dove tutt’oggi producono il loro Miraval Côtes de Provence: un rosè molto apprezzato dalla critica e inserito da Wine Spectator nella classifica dei 100 migliori vini al mondo.
Avaline è invece il marchio lanciato dall’attrice statunitense Cameron Diaz in collaborazione con l’imprenditrice di moda Katherine Power, entrambe unite dalla voglia di immettere sul mercato un vino “pulito” prodotto da vitigni biologici che crescono senza l’impiego di additivi chimici. E’ dalla loro unione imprenditoriale che sono nati infatti un bianco spagnolo prodotto con uve Macabeo, Malvasia e Xarel-lo secco al palato e caratterizzato note di agrumi rinfrescanti; e un rosè francese realizzato con uve Cinsault, Grenache, Cabernet Sauvignon, Syrah e Caladoc che si distingue per il suo carattere fresco e leggero arricchito da sentori di melone, agrumi e scorza di melone.
Anche Francis Ford Coppola, il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, ha fatto del vino la sua passione: pare che con gli incassi del film “Il Padrino” abbia acquistato una storica cantina nella Napa Velley, in California, dove produce alcune tra le migliori etichette di vino al mondo: c’è il rosso Diamond Collection Red Label, il bianco Il Monterey County Chardonnay, Il Cabernet Sauvignon della linea “Director’s Cut” e anche un rosé chiamato Sofia, in onore di sua figlia.
E’ in Spagna invece, durante gli anni del Real Madrid, che Victoria e David Beckham hanno scoperto la loro passione per il vino. Al trentaquattresimo compleanno del calciatore la coppia ha infatti acquistato una cantina californiana in Napa Valley, ma il loro è un vino per pochissimi: si tratta di vini “vintage” realizzati con l’aiuto di un team di specialisti di settore e destinati ad uso personale della famiglia e dei loro più cari amici.
Anche CJ McCollum, cestista statunitense della Portland Trail Blazers, non ha resistito alla tentazione di produrre il proprio vino. Ha lanciato da poco la sua etichetta McCollum Heritage 91: si tratta di un Pinot nero prodotto con uve coltivate nella zona di Chehalem Mountains.
Ad incantare Mary J. Blige, cantautrice e attrice statunitense 9 volte vincitrice ai Grammy Awards e candidata a due Premi Oscar, è stato invece il sapore unico dei vitigni italiani: le sue due creazioni sono ad edizione limitata e prendono il nome di “Sun Goddess Wines”. Si tratta di bottiglie pregiate, un Pinot grigio ramato e un Sauvignon blanc, prodotti in collaborazione con la celebre cantina friuliana Fantinel.
Paola Cotugno
Napoletana, classe ’87, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2014 fa parte del team di Dipunto Studio, dove si occupa di Digital PR e Ufficio Stampa per aziende che operano nel settore food, eventi enogastronomici e artistici. I suoi articoli per Wine&TheCity sono all’insegna del lifestyle, ma con uno sguardo sempre proiettato al sociale.