Champagne ‘autentici e diversi’, capaci di esprimere l’essenza del terroir di provenienza. Piccole produzioni, risultato di un approccio unico e di una visione personale nel processo di vinificazione.
Sono gli champagne dei Récoltant Manipulant, quei produttori – identificati dalla sigla RM – che utilizzano esclusivamente uve dai propri vigneti (è ammessa una deroga del 5%), vinificano nella propria cantina e controllano ogni fase della produzione fino all’etichettatura. A questa categoria appartengono quei produttori oggi molto popolari per il marchio “Les Champagnes de Vignerons”. Questi “piccoli ma grandi vigneron” rappresentano un segmento unico dell’industria vinicola, ogni bottiglia racconta non solo la storia del vignaiolo, ma anche un legame profondo con la terra. Un fenomeno iniziato circa 25 anni fa, poi cresciuto costantemente, grazie anche alla ‘rivoluzione di Anselme Selosse’ che ha ispirato un’intera generazione di giovani viticoltori della regione.
Ecco, in vista dei brindisi per le feste, 5 referenze di alcuni dei più importanti vigneron RM in Champagne.
DELAVENNE – Champagne AOC Grand Cru Bouzy Brut Nature
La Famiglia Delavenne, giunta alla quarta generazione di Récoltants-Manipulants, è attualmente guidata da Jean-Christophe Delavenne. Con sede a Bouzy, il Domaine conta 10 ettari di proprietà di cui 9 nel villaggio di Bouzy, 100% Grand Cru nella Montagne di Reims e 1 ettaro nel villaggio di Cramant, 100% Grand Cru nella Côte des Blancs. La famiglia Delavenne gestisce il vigneto adottando un approccio sostenibile e responsabile, la terra infatti viene lavorata con metodi di viticultura integrata, fertilizzanti naturali e senza l’utilizzo di erbicidi. Lo Champagne Grand Cru Bouzy Brut Nature è composto da uve 60% Pinot Nero e 40% Chardonnay da vigne del villaggio Grand Cru di Bouzy nella Montagne de Reims. Lo Champagne vinifica in acciaio e la fermentazione è spontanea con lieviti indigeni, non svolge la malolattica e non subisce processi di filtrazione né di chiarificazione. Affinamento sui lieviti per più di 5 anni. Colore giallo paglierino e perlage fine e persistente. Al naso si apre con profumi di fiori bianchi, pesca bianca e agrumi. Al palato risulta fine e teso con un finale persistente.
ALEXANDRE BONNET – Champagne Les Riceys Blanc de Noirs Extra-Brut
Il Domaine Alexandre Bonnet possiede 47 ettari di vigne ed è il maggiore produttore récoltant-manipulant per estensione comunale di Les Riceys, con una storia familiare cominciata nel 1934. Una vincente filosofia operativa: si produce solo da appezzamenti di proprietà, puntando su un posizionamento di altissimo livello. Un approccio parcellare in vigna, sul modello della Borgogna, al fine di evidenziare la diversità assoluta di ogni champagne. Champagne Les Riceys Blanc de Noirs nasce esclusivamente da selezioni di Pinot Nero della tenuta, da vigne di età media di 30 anni, su terreni calcarei e marne varie del giurassico kimmeridgiano, ad un’altitudine media di 250 metri. Colore limpido, giallo con riflessi dorati, ha un naso fine e complesso di frutti a polpa bianca (pera) e gialla (pesca, albicocca, susina), accompagnati da note di acacia e caprifoglio. Questi aromi floreali si mescolano a note speziate di timo e pepe per combinarsi poi ad un accenno di agrumi. Al palato goloso e vivace, la bocca viene ammaliata con i suoi aromi generosi ed equilibrati, finale persistente e salino.
FLEURY– Champagne Fleur de l’Europe Nature
Una storia che si tramanda di padre in figlio, da Emile che fondò l’azienda nel 1895 e piantò i primi ceppi di Pinot Noir, a Robert che iniziò la vinificazione delle proprie uve, fino a Jean-Pierre che poco dopo il suo arrivo in azienda, nel 1962, iniziò il passaggio ad una gestione biologica in vigna abbandonando l’uso di diserbanti e prodotti chimici. Nel 1989 fu anche il primo produttore in Champagne a convertire l’azienda al biodinamico. Oggi la tradizione di questa cantina situata a Courteron, nell’Aube, è portata avanti dai figli Jean-Sebastian e Morgane e Benoit. Fleury potremmo dire che rappresenta oggi una delle massime espressioni di autenticità del Pinot Noir tipico della Côte des Bar. In cantina, le fermentazioni sono innescate con lieviti selezionati e allevati dalle proprie vigne. Champagne Fleur de l’Europe Nature è composto da uve 85% di Pinot Noir e 15% di Chardonnay, per uno champagne biodinamico, espressivo e di grande finezza. Colore giallo paglierino brillante, perlage fine e persistente. Al naso si rincorrono note di mela verde, di frutta gialla matura, di fiori bianchi e miele d’acacia. Al palato, avvolgente, fresco e vibrante, con sentori che ricordano la scorza d’arancia e note iodate. Un finale lungo e persistente, caratterizzato da una bella mineralità.
GEOFFROY – Champagne Extra Brut Empreinte Millésime 2016
Récoltant-Manipulant a Cumières, Aÿ, Damery nella Vallée de la Marne. 14 ettari di proprietà, nei quali le uve nere (Pinot Noir e Meunier) sono ovviamente protagoniste. Dal 2008, Jean-Baptiste con sua moglie Karine ha trasferito la cantina da Cumières ad Aÿ in una struttura prestigiosa dove gli ampi spazi permettono un lavoro ancora più efficiente, nonché un processo produttivo tutto per gravità.
Champagne Geoffroy è classificato Récoltant-Manipulant ed è anche Vigneron Indépendent, a sottolineare che ogni passo della filiera produttiva è gestito in proprio. Seguendo la strada di una sempre più rigorosa vinificazione parcellare, di un utilizzo dei legni sempre più centrato, di espressione dell’unicità del vitigno e della territorialità, al fine di ottenere il risultato essenziale del minimo dosaggio, questo vigneron si distingue per la sperimentazione, avvicinandosi sempre di più al naturale, anche senza aver scelto la strada del biologico. In questa cantina entrano esclusivamente lieviti indigeni, in un processo di rinnovamento che ha portato, oltre alla diminuzione del dosaggio, ad una gamma di cuvée che riflette perfettamente le diversità tra le 45 parcelle di proprietà, ognuna vinificata separatamente. La maggior parte delle vigne si trova a Cumières, dove la vendemmia inizia e termina presto rispetto al resto della Champagne; le altre sono principalmente a Damery e Fleury-La-Riviere. Champagne Extra Brut Empreinte Millésime 2016 è un Blanc de Noirs 100% Pinot Noir da un’attenta selezione di 4 magnifiche parcelle (Lieux-Dits) di oltre 30 anni d’età nel villaggio di Cumières. Una fantastica espressione del proprio terroir per questo champagne equilibrato, fresco e persistente. Caratterizzato da un colore giallo pallido e un perlage fine e persistente. Al naso, un bouquet avvolgente offre una complessa gamma di aromi di frutti rossi, tra note fumé e nuance tostate. Al palato, molto fresco, vivace e minerale. Precisione ed energia, in armonico equilibrio, nettamente minerale in chiusura.
LAGILLE – Champagne Brut L’inattendue
I Lagille, famiglia di viticoltori dal XVII secolo, dal 1818 si trovano a Treslon, nella Vallée de l’Ardre. La conduzione del Domaine Lagille, prima gestito da Bernard e Marie è attualmente affidato a Maud e Vincent, ultima generazione della famiglia, molto legati alle loro radici familiari. Idee chiare e sguardo lungimirante, l’obiettivo di questi giovani vignaioli è stato quello di creare vini di territorio, in cui la terra potesse esprimersi e raccontare in modo appassionato e coscienzioso il legame tra vino, terroir e patrimonio di famiglia. Vinificazione parcellare, dosaggi minimi ed utilizzo del legno sono alcune delle caratteristiche che contraddistinguono gli Champagne Lagille, espressione del terroir che raccolgono tutta la ricchezza e complessità del suolo argilloso calcareo della Montagne de Reims.
Champagne Brut L’inattendue, da uve 100% Pinot Meunier, affinamento dai 36 ai 42 mesi sui lieviti, con dosaggio molto basso. Si presenta di colore giallo paglierino tenue e un perlage fine. Al naso forti sentori fruttati con note di frutta matura, mela cotogna e prugna. In bocca rotondo, fresco e persistente esprime perfettamente l’aromaticita del Meunier. Finale lungo e persistente.
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Classe ’74 napoletana di origine con un cuore azzurro e un’anima che arde in terra flegrea. Laurea in Scenografia e sempre al passo col web e le sue rivoluzioni digitali, specializzata in social media marketing ed executive design, collabora oggi con numerose aziende nel settore del food&wine. A questo si aggiunge una formazione professionale all’AIS Napoli. Con un calice e una penna l’autrice racconta le emozioni e le passioni delle esperienze vissute.