Il nuovo indirizzo in Costa d’Amalfi per le serate d’inverno è al km 47 della spettacolare statale 163. È il Caveau del Fuenti nella celebre baia tra Vietri e Cetara. Lounge e Cocktail Bar, è l’ultimo nato nella costellazione dei Giardini del Fuenti, il bel progetto dei fratelli Alessandra e Pier Luigi De Flammineis che coniuga recupero paesaggistico e accoglienza esclusiva in un contesto di bellezza rara.
Il nome è evocativo e il design ricorda i night club degli anni Ottanta: colori scuri, pareti di roccia, guizzi di oro, superfici a specchio e divani dalla linea arrotondata. La porta nera simula quella di un autentico caveau: metallica, con l’apertura a ruota. Dentro si svela un luogo prezioso, quasi segreto. Un salotto che avvolge tra luci calde e atmosfere da club. Un forziere di suggestioni tra arte, mixology d’avanguardia e musica live. Inaugurato lo scorso 24 ottobre, vive ora la sua migliore stagione.
Antonio Carta, professionista di lungo corso, seduce con miscelazioni innovative, senza trascurare i grandi classici. Lo spazio è stato ricavato sotto il ristorante Volta, il fine dining guidato dallo chef Michele De Blasio, fresco di Stella Michelin. Se sopra trionfano luce e architettura minimale, con grandi finestre e vedute mozzafiato, il Caveau si svela come un’autentica tana per vivere la notte, scura e preziosa al tempo stesso. Pietre alle pareti, pavimenti color antracite, sedute e divani di velluto scuro, tavolini bassi. L’illuminazione è soffusa, ma calda, dorata. Il bancone della miscelazione si stacca dal nero con le superfici a specchio, le luci e il colore sfavillante delle bottiglie.
Alle pareti ampie teche custodiscono Champagne, spumanti di pregio e vini da tutta Italia, caveau è anche in francese “cantina”. La drink list è un piccolo capolavoro di creatività, tra fumetti, grafica e nomi. Come anche la proposta delle tapas gourmet dello chef De Blasio, servite al tavolo all’interno di una cassetta di sicurezza, proprio come quelle all’interno dei caveau, nera e con cassetti.
Fino a maggio (dal giovedì al lunedì) si viene qui per un aperitivo, un after dinner da ricordare, per riscoprire il piacere lento della degustazione (non mancano selezioni raffinate di food), per esplorare nuove combinazioni di sapori, per incontrarsi e vivere la notte. Live band internazionali e Dj set da tutta Europa assicurano un programma sorprendente per unforgettable nights, promettono.
Giornalista freelance dal 1998, per circa vent’anni ha scritto per le testate del gruppo Espresso La Repubblica e firmato articoli per i principali editori nazionali. Nel 2008 ha ideato Wine&TheCity, di cui è direttore creativo. Nel tempo libero continua a scrivere di viaggi, luoghi e storie singolari per Dove, Donna Moderna e altre testate.
