L’insegna è chiara: Abraxas store. L’osteria più amata dei Campi Flegrei ha ora la sua boutique gastronomica.
Un nuovo progetto di Nando Salemme, una tana per autentici foodies alla ricerca del prosciutto più buono, del salmone veramente selvaggio, della boatta di pomodoro per uno spaghetto memorabile. E chi più ne ha, più ne metta.

Non un semplice negozio di cose buone (e buonissime), ma un nuovo spazio da vivere e assaporare. Un lungo tavolo da 16 posti in legno massello invita a sedersi, a rallentare, a degustare formaggi e vini. C’è uno schermo gigante per proiettare storie e immagini, per momenti di approfondimento e workshop.

Da una parte c’è il bancone salumi, dall’altro due sale di affinamento a temperatura controllata e parete di cristallo: per i formaggi e per i salumi, nazionali ed esteri. Sugli scaffali ecco vasi e vasetti, conserve, miele, legumi, alici del Cantabrico, olio extravergine d’oliva. E poi i vini, una cantina con bottiglie in bella vista. Vini e champagne. Tutto presto anche in vendita online.

Se il palato esulta, l’occhio gode: tutto è studiato con cura ed eleganza, bello il design, belli i materiali. Dal legno materico e nodoso del tavolo al pavimento a losanghe bianche e nere, dall’illuminazione alle comode poltroncine imbottite, alla scelta dei colori che sono morbidi e riposanti. È stato bravo, Nando. Ha gusto. E non solo per bere e mangiare. La ricerca del piacere non può prescindere dall’estetica. Chi frequenta Abraxas lo sa, la terrazza del ristorante è stata concepita all’insegna del più colto (e non artificioso) edonismo. Tra querce secolari e vista lago si sta sui divani, davanti al braciere acceso, a degustare vini e stelle.

Così sono anche gli esterni della boutique: grandi piante di olivo, sedute comode, un tavolo e una vecchia Ape-car attrezzata per fare l’aperitivo. All’occhio più attento e preparato non sfuggirà l’orto verticale. Nando ha un pallino per l’innovazione, si sa. Ha portato nei Campi ardenti, la coltivazione idroponica (la stessa che un altro folle e visionario come Ciccio Vitiello ha avviato a Caserta nella sua pizzeria). Coltiva fuori suolo insalate e verdure in foglia. Belle da vedere e buone da mangiare. Ennesima dimostrazione che fare tradizione non significa restare fermi, ma saper guardare oltre, anche più lontano di altri.
Abraxas store, via Scalandrone 15, Pozzuoli (NA)

Giornalista freelance dal 1998, per circa vent’anni ha scritto per le testate del gruppo Espresso La Repubblica e firmato articoli per i principali editori nazionali. Nel 2008 ha ideato Wine&TheCity, di cui è direttore creativo. Nel tempo libero continua a scrivere di viaggi, luoghi e storie singolari per Dove, Donna Moderna e altre testate.