Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di lasciare parte di ciò che si è ordinato nel piatto del ristorante. Guardiamo quel cibo con rammarico, immaginando quanto sarebbe piacevole gustarlo il giorno dopo, magari nell’intimità di casa.
Ma la vergogna ci assale, non osiamo tradurre in parole quanto l’istinto e il buon senso ci consigliano. E allora tacciamo, consapevoli (o forse no) che quella pietanza, come molte altre provenienti dai tavoli vicini al nostro, andrà a finire nella pattumiera del ristorante. Questo è quello che succedeva a tutti noi fino a qualche anno fa, ma in Italia le cose stanno lentamente cambiando. Le box d’asporto non solo non sono più un tabù, ma si stanno trasformando in oggetti di tendenza per coloro che sposano la filosofia del zero waste. Un’invenzione d’oltreoceano che sembra avere conquistato anche la città di Montepulciano.
Il piccolo borgo toscano infatti ha di recente lanciato le doggy bag e le wine bag di #PortamiConTe progetto nato dall’accordo stipulato tra il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, l’Amministrazione Comunale e oltre duecento esercenti del territorioche hanno deciso di lanciare un messaggio chiaro a sostegno della salvaguardia ambientale e del territorio.
“Tutto ha preso forma da una riflessione che il Consorzio ha fatto al momento di redigere il primo bilancio di sostenibilità che lo scorso maggio ha portato quello del Vino Nobile di Montepulciano ad essere il primo distretto vitivinicolo italiano, con la certificazione Equalitas”spiega Andrea Rossi Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano “Quindi ci è sembrato importante affrontare il tema dello spreco alimentare che, in un borgo a forte vocazione turistica come il nostro, è all’ordine del giorno: ecco quindi questa soluzione ecosostenibile da un lato, didattica e comunicativa dall’altro”.
Il progetto infatti è stato presentato a ridosso delle ferie estive che ogni anno vedono affluire a Montepulciano milioni di turisti italiani e stranieri. Chiunque entri in un ristorante, un bar o enoteca potrà richiedere una doggy bag o wine bag di #PortamiConTe: scatole dal design minimal, tutte realizzate con carta riciclata contenenti la spiegazione del progetto. A dare un tocco d’arte ci ha pensato Bobo Artefatti che ha firmato le grafiche disegnate sulla superfice di ogni confezione.
“Il contrasto allo spreco alimentare sta nel Programma di mandato di questa Amministrazione, quindi abbiamo contribuito con convinzione a questo progetto e lo sosterremo affinché entri nelle abitudini degli operatori e dei consumatori”afferma Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano “C’è un profilo etico di questa iniziativa che ci piace sottolineare, soprattutto in tempi in cui, alle già note difficoltà di approvvigionamento di intere aree del pianeta, si aggiungono rischi di carestie. Sicuramente l’utilizzo di doggy bag e wine bag riduce poi la quantità di rifiuti prodotti ed il loro impatto sull’ambiente. Ma l’intero argomento può essere inquadrato in quell’ “ecosistema culturale” a cui Montepulciano, al pari degli altri Comuni della Valdichiana Senese, aspira e che, mettendo insieme beni materiali e valori condivisi, crea i presupposti per crescere, per tutelare il proprio patrimonio collettivo, valorizzarlo e creare condizioni di benessere per tutti”.
Fonte foto Facebook Andrea Rossi
Napoletana, classe ’87, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2014 fa parte del team di Dipunto Studio, dove si occupa di Digital PR e Ufficio Stampa per aziende che operano nel settore food, eventi enogastronomici e artistici. I suoi articoli per Wine&TheCity sono all’insegna del lifestyle, ma con uno sguardo sempre proiettato al sociale.