Oggi, in occasione della festa di Sant’Antuono, al via la terza edizione della maratona organizzata dall’Associazione Verace Pizza Napoletana. Un giro del mondo attraverso 22 masterclass da vivere in diretta streaming sul canale YouTube “@pizzanapoletanaverace”.
14 paesi coinvolti, 10 le lingue utilizzate nel corso degli incontri e grande attesa per sapere a chi sarà consegnata la tabella numero 1000 dell’associazione. A partire dalle ore 0.00 di martedì 17 gennaio Paolo Surace, segretario generale dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, provvederà all’accensione del fuoco di sant’Antuono, presso la sede AVPN di Capodimonte, Napoli. Sarà quel preciso momento a dare il via alla terza edizione del “Vera Pizza Day”, manifestazione con la quale AVPN celebra il prodotto più iconico del Made in Italy dando il via a una maratona di 24 ore che attraverserà tutti i continenti.
22 masterclass, tutte visibili in diretta sul canale YouTube @pizzanapoletanaverace, per un percorso che attraverserà 14 Paesi, in una bellissima babele che vedrà utilizzate 10 lingue e che si chiuderà, sempre a Napoli, allo scoccare della mezzanotte, con i saluti e con l’appuntamento all’edizione 2024. “Tanti Paesi, tante lingue diverse e una conferma: la pizza napoletana rappresenta una sorta di esperanto che tutti capiscono e tutti amano– racconta Antonio Pace, Presidente AVPN – Il “Vera Pizza Day” ha impiegato pochissimo tempo a imporsi all’attenzione di stampa, appassionati e semplici curiosi come Giornata Mondiale della Pizza. Un evento globale che consente di comprendere appieno l’appeal che questo prodotto esercita su miliardi di persone e che, nel corso della no stop, sviluppa un numero incredibile di contatti da ogni angolo del mondo”.
E il mondo sarà davvero il palcoscenico che la pizza napoletana calcherà nel corso delle 24 ore. La prima masterclass avrà come teatro la nuova sede dell’AVPN School di Sidney e poi a seguire West Coast (Usa), Giappone, Venezuela, East Coast (Usa), ancora Australia e Giappone e quindi Egitto, Turchia, Francia, Germania, Spagna, Polonia, di nuovo Stati Uniti, Brasile, Canada e altre puntate in Paesi già visitati. Un meraviglioso viaggio dove ai pizzaioli è stato richiesto di realizzare, oltre alla Margherita, anche la loro versione più “personale” e di utilizzare una pizza con prodotti tipici del loro territorio. Uno spazio speciale sarà dedicato alla pizza fritta, protagonista assoluta di 4 incontri (Usa, Giappone, Brasile e Australia).
E cresce nel frattempo la curiosità per conoscere il nome della pizzeria che si vedrà assegnata la tabella numero 1000 dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.