A Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, ha aperto un nuovo cocktail bar che pone al centro del progetto non solo mixology ed accoglienza ma anche ricerca, sviluppo e produzione centralizzata. E’ Bar Atelier di Danilo Bruno.
La città della Valle Metelliana, famosa non solo per il borgo porticato e la movida, si arricchisce di un nuovo spazio sperimentale interamente dedicato alla ricerca e sviluppo di un’offerta beverage che soddisfi appieno le esigenze della comunità che lo circonda. Il progetto Bar Atelier nasce dalla mente di Danilo Bruno, trentatreenne salernitano nel mondo del bartending dal 2015 quando aprì a Salerno il “The Black Monday”. Da outsider e autodidatta, Danilo Bruno ha impostato tutta la sua carriera dietro al bancone su: curiosità, madre della ricerca e del progresso.

La drink list è una vera e propria mappa concettuale a cerchi concentrici che parte da un assunto: come vuoi bere? Al centro dell’offerta, quindi, c’è la domanda che ogni bartender dovrebbe porre all’ospite per raccogliere informazioni prima di preparargli da bere. In questa drink list l’ospite viene guidato tra i vari gusti e le infinite sensazioni che lo portano alla scelta del drink oppure di un vino o di una birra. L’idea è di adattare ogni drink su ogni persona che si trova dall’altra parte del bancone.

Un esempio? I 3 drink iconici del Bar Atelier, creati grazie al lavoro di gruppo dell’intero staff del progetto, ovvero:
Bramble di Sofia: drink che rappresenta per Danilo la cooperazione tra esseri umani, tra colleghi. Inventato con Emanuele Primavera nel 2017, divenuto poi Miglior Bartender under 35 nel 2023, il cocktail ha una base di gin, popcorn e vino ai frutti rossi. Drink iconico nato al The Black Monday che ora si può trovare solo al Bar Atelier d Cava de’ Tirreni;
Mikiki: signature drink di Antonio D’Auria, bartender responsabile di laboratorio del Bar Atelier, a base di un mix di rum, bitter, liquore alle 5 spezie homemade, latte di cocco e carcadè. Drink che ha vinto la tappa di Roma della Campari Bartender Competition 2022;
Espresso Martini: con sciroppo di lotus sciolto con la amilasi, enzima che scioglie gli amidi, caffè cold brew e spuma di caramello salato. Nasce dalla ricerca continua su tecniche che sono anche al di fuori del bar.

Un format nuovo, totalmente incentrato sulla creatività e personalizzazione dei drink, che punta ad essere il vero perno attorno al quale girerà tutta l’offerta di Bar Atelier.
Bar Atelier
Via Armando Diaz, 2 – Cava de’ Tirreni (Sa)