Bistecca e costata cucinate su grill ad infrarossi di ultima tecnologia. Un tablet gigante come menu, facile e intuitivo, tutto digitale. Una piastra al centro del tavolo per ultimare la cottura come piace di più. Mise en place essenziale e servizio veloce. Benvenuti da Bradem il nuovo ristorante di sola carne aperto a Napoli da poco, tra piazza del Municipio e via De Pretis.
Un nuovo format, smart e dinamico che coniuga il piacere della buona carne e l’approccio digital. Il primo esempio di ristorante phygital a Napoli, incontro riuscito di esperienza fisica e tecnologia. Il consumo di carne diventa un’esperienza interattiva, il cliente ordina autonomamente attraverso il totem touch screen di cui ogni tavolo è fornito. Con un semplice tocco di dita si visualizza il menù che è organizzato secondo diverse fasce di prezzo, da 30, 45 e 120 euro: per ogni fascia di prezzo si può scegliere il taglio di carne che si preferisce e ci si può informare su provenienza, frollatura e marezzatura della carne. Approccio digital e democratico.
La buona carne può essere di tutti. C’è anche un menu bambini da 20 euro. La selezione prevede tagli nazionali e internazionali che spaziano dalla Ternera Iberica alla Simmental Bavarese, dalla Chianina I.G.P al Waguy giapponese e al tomahawk da 1 kg e mezzo. La carne è di alta qualità, selezionata da Raffaele D’Ausilio, quarta generazione di una famiglia di macellai a Napoli da oltre cento anni: è lui il fondatore di Bradem.
La mission? Far vivere a chiunque il piacere di gustare la carne di alta qualità servita in tempi brevi in un posto alla portata di tutti. Il grill a infrarossi garantisce velocità e sapore autentico di brace. In otto-dodici minuti l’ordine arriva in tavola, la carne è servita al sangue e ogni tavolo è dotato al centro di una piastra per lasciare al cliente la libertà di poter continuare la cottura secondo i suoi gusti. La carne viene accompagnata da un’insalata fresca e da un contorno del giorno che varia seguendo la stagionalità, già compresi nel prezzo. Vini al calice e birre completano l’offerta: una discreta offerta di Rossi nazionali, dal Taurasi all’Amarone: al calice e in bottiglia. Le birre sono le napoletane Kbirr.
Apprezzabile l’approccio sostenibile del progetto, malgrado il consumo di carne sia considerato tra i più impattanti sull’Ambiente: grazie al digitale l’uso di carta è ridotto al minimo, niente menu, niente tovagliette. Niente plastica. Solo acqua della rete idrica affinata ed erogata in vetro in caraffe brandizzate. Minimale il progetto di interior, muri lasciati volutamente grezzi, cappe aspiranti a vista, tavoli nudi e luci di design.
Arancione e grigio i colori dominanti. A rendere omaggio alla signora carne ci sono una serie di riproduzioni di celebri opere d’arte – da Van gogh a Magritte – dove grosse bistecche diventano parte integrante del quadro. Ci si guarda intorno e sembra di stare in un museo, il ticket è pronto: la carne è servita.
Bradem è aperto dal lunedì alla domenica dalle 12-16 e dalle 19-24 e si trova in Via Agostino De Pretis 179, Napoli.