Written by 14:53 Non solo vino

Bros’ chiude la storica sede di Lecce: un omaggio ai suoi piatti iconici

Dopo otto anni di sperimentazione, provocazione e altissima cucina, il ristorante Bros’ di Lecce abbassa le serrande della sua storica sede. Una notizia che ha colpito il mondo della gastronomia, non solo in Salento ma ben oltre i confini nazionali.

L’annuncio, affidato ai social dai fondatori Floriano Pellegrino e Isabella Potì, è carico di emozione: più che una chiusura definitiva, si tratta di un arrivederci, un momento di pausa per ricaricare le energie e dare vita a un nuovo capitolo, ancora avvolto nel mistero.

Bros’ Lecce di Floriano Pellegrino e Isabella Potì

Quando Bros’ aprì le sue porte nel 2016, il Salento non aveva mai visto nulla di simile. La cucina del duo Pellegrino-Potì ha sfidato convenzioni, mescolando tecnica, audacia e ironia, conquistando nel 2018 la prima stella Michelin della storia salentina. Bros’ non era solo un ristorante, era un’esperienza, un laboratorio gastronomico dove il confine tra cucina e arte si assottigliava fino a scomparire.

Con uno stile provocatorio e una filosofia culinaria radicale, il ristorante ha saputo far parlare di sé, dividere e sorprendere, diventando un punto di riferimento per chi cercava qualcosa di più di un semplice pasto: un racconto, un’emozione, una sfida sensoriale.

Nel corso degli anni, il menu di Bros’ ha visto nascere e trasformarsi piatti che sono diventati leggendari. Eccone alcuni che resteranno impressi nella memoria degli appassionati:

Timballo di pasta, anatra, tartufo ed erbe invernali: un piatto ricco di contrasti e profondità, un abbraccio di sapori intensi e avvolgenti.

Limoniamo: più di un semplice dessert, un’esperienza giocosa che coinvolge il commensale in modo diretto. Un piatto che, per essere gustato, va letteralmente “limonato”.

Pasta, aglio, grasso rancido e peperone piccante: provocazione e tradizione si incontrano in questa creazione che ha diviso ma anche conquistato chi ha osato assaggiarla.

Love Letters: dolci lettere d’amore, un omaggio romantico che chiudeva il pasto con un tocco poetico.

Non è un addio, ma una pausa. Pellegrino e Potì non hanno mai smesso di sorprendere e, anche se la destinazione futura di Bros’ rimane avvolta nel mistero, c’è da scommettere che il loro prossimo passo sarà ancora una volta rivoluzionario.
Nel frattempo, il loro tocco si può ancora assaporare in altre avventure gastronomiche, come la trattoria Bros’ a Scorrano.

Visited 118 times, 1 visit(s) today
Condividi

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti e inviti agli eventi sul mondo del Vino
Close Search Window
Close