Lavorare a casa. Un’idea alla quale negli ultimi due anni ci siamo abituati, merito (o demerito) dello smart-working che ha ridisegnato i confini della vita privata e lavorativa di molti italiani.
L’ambiente casalingo, un tempo destinato solo alla sfera affettiva, è diventato un luogo ibrido dove allestire postazioni di lavoro per lo più improvvisate. Se in tanti non hanno accettato di buon grado questa reclusione forzata, molti altri hanno invece scoperto le potenzialità e la versatilità dell’ambiente domestico. E’ questo il caso di Enrico Cirilli, classe 1979 con alle spalle un master in alto apprendistato per panificatori e pizzaioli all’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo e diverse esperienze formative nelle maggiori capitali europee, che di recente ha inaugurato a Badesi in Sardegna “Cum Pà” il laboratorio domestico dove produce pane home-made.
Il micro forno, concepito come parte integrante della sua casa sarda, è il luogo dove Cirilli ogni giorno rinfresca il lievito madre, impasta e dà forma a pagnotte che poco o nulla hanno a che fare con la tradizione locale: il suo pane infatti viene realizzato con farine bio semi integrali macinate a pietra e farcito con pomodori secchi, olive taggiasche e scaglie di cioccolato. Non mancano pagnotte senza glutineper chi ha intolleranze e prodotti per diabetici. Un pane artigianale che strizza l’occhio alla convivialità. Il nome “Cum Pà” infatti non è casuale, ma si ispira proprio all’idea di vicinanza, condivisione e allegriagenerata dallo stare insieme a tavola mangiando pane, da sempre tra gli alimenti più amati e consumati nel mondo.
Un’impresa piccola ma che ha già destato molto interesse e che si preannuncia essere trampolino di lancio per tanti altri self-made man che come Enrico Cirilli decideranno di trasformare parte della propria abitazione in una moderna bakery. Cum Pà è infatti il primo laboratorio domestico a marchio Fatu in Domo, un progetto pilota seguito dall’antropologa Veronica Matta presidente dell’associazione Sa Mata l’albero delle idee, che mira allo sviluppo di una rete di microimprese domestiche agroalimentari.
Foto fonte Instagram @cum_pa
Napoletana, classe ’87, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2014 fa parte del team di Dipunto Studio, dove si occupa di Digital PR e Ufficio Stampa per aziende che operano nel settore food, eventi enogastronomici e artistici. I suoi articoli per Wine&TheCity sono all’insegna del lifestyle, ma con uno sguardo sempre proiettato al sociale.