Olivi, viti, mandorli, capperi, miele, agrumi e le api alla Valle dei Templi sono di casa: la terra antica li ha accolti da sempre, sono cresciuti fianco a fianco, compagni inseparabili dei templi, delle mura imponenti, delle necropoli.
I mandorli fioriti sullo sfondo dei templi sono uno spettacolo difficile da dimenticare, e così anche le forme aggrovigliate degli antichi ulivi da cui si ricava un olio pregiato. La Valle va letta nella sua completezza straordinaria, sito archeologico unico al mondo ma anche un parco paesaggistico di 1300 ettari, tutelato dall’UNESCO, dove la Natura è ancora padrona indiscussa: nel 2017 la Valle ha ricevuto il prestigioso Premio Nazionale del Paesaggio, con il progetto Agri Gentium: Landscape Regeneration, quale migliore espressione della cultura del paesaggio italiano.
Nasce in questo contesto il progetto Diodoros, il cui nome rende omaggio allo storico greco Diodoro Siculo. Si tratta di una linea di prodotti enogastronomici con il marchio della Valle dei Templi di Agrigento. Un’avventura unica al mondo. Altri siti archeologici dedicano spazi a singole colture, ma nessuno ha creato o possiede una linea così strutturata e variegata. Avventura che adesso è raccontata anche in un picture-book affascinante, un vero viaggio per immagini nel cuore di un progetto-pilota che è già studiato come case-history. Il volume “Diodoros. Un tesoro da scoprire nella Valle dei Templi” pubblicato dal Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi, si fonda sulle fotografie e i testi realizzati da Eduardo Cicala, con la partecipazione di Fabio Gulotta (concessionario del marchio). Un condensato inestricabile di storia, fascinazione, informazioni organolettiche e mitologia, ma soprattutto un racconto della terra e dei popoli, che si completa con una serie di ricette di chef del territorio che scelgono i prodotti Diodoros per i loro piatti. Il volume è stato presentato domenica 12 febbraio nel corso di un panel sulla Costa del Mito nel sud della Sicilia, alla BIT Borsa internazionale del Turismo a FieraMilano.
Diodoros è un progetto innovativo di sostenibilità ambientale e salvaguardia della biodiversità, che utilizza terreni e spazi incolti del grande parco archeologico, liberi da reperti e immuni da campagne di scavo, affidandoli a cooperative e aziende del territorio: il paniere accoglie ormai una ventina di prodotti diversi e di alta qualità, con un branding riconoscibile, un marchio collettivo registrato e un disciplinare rigoroso. Un modo per capire la Valle e arricchirla in maniera straordinariamente sensoriale, divenendo un modello di sviluppo turistico che procede di pari passo con le visite condotte dagli archeologi, i percorsi alternativi e l’apertura della Valle dall’alba al tramonto
Novità 2023
In linea con il progetto Diodoros, saranno presto disponibili sul sito www.coopculture.it anche le visite Archeologia & sapori: l’aperitivo al crepuscolo con i prodotti nati nella Valle, al termine della bellissima esperienza nelle necropoli che non sono parte dell’abituale percorso dei visitatori. In questo caso entra in gioco Casa Barbadoro, l’ultimo nato tra i progetti della Valle, che entrerà a regime in primavera: un hub di cultura enogastronomica in uno spazio recuperato sotto il Tempio della Concordia, immerso nella macchia mediterranea, vero incubatore di cultura in una casa rurale. Per far conoscere le eccellenze, i produttori, sapori e odori del territorio, avviare esperienze reali, immersive e complete: la visita dei templi potrà così essere completata e ampliata da un percorso sensoriale di conoscenza del territorio.
I prodotti Diodoros
Un vero paniere che accoglie l’olio extra vergine – un blend piccante di Ogliarola messinese e Biancolilla con sentori di campo – premiato da Slowfood, capperispontanei, oltre 250 diverse cultivar di mandorle, pistacchi, mieleda ape nera sicula, il vino della Valle – un rosso da uve di Nero d’Avola, Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio coltivate dalla Cooperativa Vitivinicola CVA Canicattì ai piedi del tempio di Giunone e affinato in rovere – agrumi, fichi d’India, erbe aromatiche (rosmarino, timo, alloro, salvia, origano, peperoncino), zafferano raccolto a mano, legumi di antica memoria e – ultima nata – la pasta. I prodotti Diodoros si possono acquistare sul sito del Parco della Valle dei Templi, sullo shop online e presso i bookshop gestiti da CoopCulture nella Valle dei Templi.
Photo @Eduardo Cicala
Giornalista freelance nato e cresciuto a Palermo. Dopo la laurea si iscrive a un master in gestione dell’azienda vitivinicola e diventa sommelier. Scrive di cibo, vino e viaggi – ma la sua più grande passione è l’hotellerie (vorrebbe vivere in hotel) – per La Cucina Italiana, Bell’Italia, Agrodolce e Slow Food Editore. Su Instagram racconta la parte più bella del suo lavoro @foodmakersicilia