Dall’amaro “multi-continentale” al rum perfetto per un cocktail raffinato, fino al vermouth che racconta il Piemonte: ecco tre proposte per sorprendere alla festa del papà.
Per tutti i papà amanti del buon bere, il 19 marzo è l’occasione ideale per sorprendere con un dono che sappia raccontare l’arte della mixology italiana e non. Vi proproniamo non uno ma tre distillati di eccellenza che trasformeranno la festa del papà in una giornata indimenticabile.

Per un viaggio attraverso i sapori del mondo, Ballor 100 è la scelta perfetta. Questo amaro di Bonollo 1908 Alta Distilleria è realizzato con una selezione di 100 botaniche provenienti dai cinque continenti, scelte e bilanciate dai liquoristi di Casa Ballor secondo la più autentica tradizione erboristica italiana. La freschezza degli agrumi del Mediterraneo, l’intensità delle spezie asiatiche, la delicatezza dei fiori del Sud America e il mistero delle erbe africane si fondono in un mix raffinato, macerato con cura – ogni erba separatamente o per famiglia sensoriale – per esaltare ogni sfumatura di gusto. Da gustare liscio e freddo per apprezzarne la complessità aromatica o come base per cocktail innovativi, Ballor 100 è un perfect serve di carattere.

Se invece il papà è un amante dei cocktail classici reinterpretati in chiave contemporanea, il Rum Diplomático Reserva Exclusiva è il distillato perfetto per realizzare il Diplomático Rum Manhattan, una versione sofisticata del celebre drink. In questa rivisitazione, il tradizionale vermouth rosso lascia spazio a un abbinamento inedito di sherry e aperitivo al carciofo, che esalta la morbidezza e la complessità del rum venezuelano. Invecchiato fino a 12 anni in botti di rovere, questo rum è un’icona di eleganza, perfetto da gustare liscio o per cocktail raffinati.

Infine, per chi ama le tradizioni italiane, il Vermouth di Torino Superiore Rosso Gamondi è un omaggio al Piemonte e alla sua secolare arte della miscelazione. Prodotto dai maestri di Casa Toso secondo un’antica ricetta originale di fine Ottocento ideata da Carlo Gamondi, fondatore storico del marchio, questo vermouth combina erbe e spezie pregiate. Per la sua realizzazione gni erba è stata raccolta nel giusto periodo e i tempi di infusione dei vari gruppi di erbe aromatizzanti sono stati differenti, con un successivo periodo di affinamento di circa un anno, per facilitare l’armonizzazione del prodotto nel suo insieme: dall’assenzio piemontese, alla vaniglia del Madagascar, lo zafferano, la mirra e il sandalo rosso. Il vino di base è costituito per il 51% di Moscato d’Asti DOCG completato da Piemonte Cortese DOC. Con il suo aroma intenso e le note di china, coriandolo e arancia amara, è perfetto da sorseggiare liscio o come ingrediente di cocktail dal carattere deciso.