Lasciatevi travolgere dalla cultura asiatica in un viaggio culinario che fonde diversi paesi in una sola location.
C’è un indirizzo a Napoli dove si può assaporare la più autentica e contemporanea Jap Asian cuisine. Si chiama Kukai Iki ed ha una lunga storia. Tutto inizia quindici anni fa, quando Massimiliano Neri porta a Napoli la sua lunga esperienza vissuta in Giappone, il suo bagaglio di conoscenze e la sua passione per il Sol Levante. Apre Kukai, il primo sushi restaurant del sud Italia, nel cuore dei Quartieri Spagnoli che, quindici anni fa, non erano certo come oggi.
Kukai Iki è la sua evoluzione: un nuovo locale nel quartiere elegante di Chiaia, ai piedi dei bastioni del seicentesco e monumentale Palazzo Cellamare. Aperto nel 2017, Iki significa rinascita, “dar vita a qualcosa di bello”. È un’evoluzione fusion del concept iniziale in cui la cultura giapponese si fonde con quella thailandese, indiana e cinese, dando vita a un nuovo stile, il Jap Asian. Il menu, infatti, offre anche piatti come i gyoza, il pollo al curry o il Nasi Goreng.
Eleganza, sobrietà e raffinatezza definiscono Massimiliano e il suo locale che si articola su due livelli. Le luci soffuse e i colori del blu, del nero, dell’ottanio e dell’oro contribuiscono a creare un’atmosfera intima e di charme. Al piano di sotto un meraviglioso parato avvolge e rende unica la sala, con la cucina a vista, e collegata al piano superiore tramite un’apertura circolare in vetro che crea un’aria di mistero.
Kukai Iki, aperto anche a Roma e a Capri da qualche anno, non è solo un ristorante ma un luogo perfetto per bere un cocktail giapponese dopocena o per fare un aperitivo accompagnato da gustosissimi assaggi dello chef. Il personale è cordiale e preparato, talvolta il servizio è un po’ lento, ma nel complesso l’esperienza è sempre piacevole. Il menù è molto vario, i prodotti di altissima qualità e i piatti preparati con grande cura e serviti elegantemente. Consiglio di provare assolutamente dei piatti caldi come i noodles o il riso saltato, per gli amanti del pesce crudo invece non può mancare il sushi, affidatevi alla fantasia dello chef scegliendo uno dei suoi assortimenti. Se Massimiliano è in sala, chiedetegli un consiglio, è sempre molto cordiale e un ottimo padrone di casa.
Una laurea in Scienze della Comunicazione a Milano e una grande passione per il cibo, dalle cucine stellate a quelle più pop. Per la cucina asiatica ha una predilezione. Il suo ultimo viaggio? Il Giappone.
