La signora del Sassicaia alla guida della prestigiosa associazione internazionale che unisce 12 tra le migliori aziende vinicole familiari europee.
Ci piacciono le storie al femminile, soprattutto nel mondo del vino. E quella di Priscilla Incisa della Rocchetta è un orgoglio italiano. Donna schiva – non si racconta volentieri – e determinata, è tornata alla ribalta delle wine news perché è stata da poco eletta Presidente delle Primum Familiae Vini, la prestigiosa associazione che riunisce le 12 più importanti realtà del vino europeo a guida familiare.
Priscilla è la nipote di Mario, il nobile piemontese a cui si deve l’intuizione di piantare Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc a Bolgheri e la nascita stessa del mito del Sassicaia. Con i cugini e il padre, il marchese Nicolò, è oggi alla guida di Tenuta San Guido, di cui dal 2012 è brand ambassador. Per molti è la signora del Sassicaia, il vino rosso italiano tra i più ricercati al mondo. Priscilla subentra alla presidenza di Matthieu Perrin e riporta un volto femminile italiano al vertice dell’associazione, dopo la presidenza di Alessia Antinori nel 2014/2015.
“Primum Familiae Vini”, fondata nel 1992, riunisce 12 tra le migliori aziende vinicole familiari europee che si distinguono e impegnano per la qualità assoluta e un approccio etico e sostenibile. L’adesione all’Associazione è solo su invito. Le 12 leading wine families sono le italiane Marchesi Antinori e Tenuta San Guido, le francesi Baron Philippe de Rothschild, Joseph Drouhin, Domaine Clarence Dillon, Pol Roger, Famille Perrin e Famille Hugel, le spagnole Familia Torres e Vega Sicilia, la portoghese Symington Family Estates e la tedesca Egon Müller Scharzhof. “Un’unica ambizione unisce tutti i soci: la passione per la ricerca dell’eccellenza. E questa passione consente loro, utilizzando la loro esperienza collettiva, di creare la prossima generazione di vini pregiati”.