Il celebre macellaio chiantigiano approda nel cuore di Firenze, offrendo la sua iconica bistecca alla Fiorentina e altre specialità di carne.
Dario Cecchini, macellaio chiantigiano dell’Antica Macelleria Cecchini, ha aperto un nuovo ristorante a Firenze, all’interno del 25hours Hotel Piazza San Paolino, nel quartiere di Santa Maria Novella. Celebre per la sua arte nella lavorazione della carne, Cecchini porta con sé una lunga tradizione familiare – essendo rappresentante dell’ottava generazione – non solo della macelleria ma anche dei ristoranti Solociccia e Officina Bistecca di Panzano, nel Chianti. Il menù esalta le eccellenze della carne toscana e dedica particolare attenzione alla qualità della carne e alla sostenibilità, secondo la filosofia di Cecchini.
“Cerco di mantenere alto il valore del mio lavoro e la tradizione della mia famiglia, cercando d’arrivare al taglio e alla cottura perfetta per ogni pezzo di ciccia. È il mio modo d’avere rispetto dell’animale, della sua vita, della sua morte, usando tutto fino all’ultimo tendine con responsabilità”.
Il menù fisso “Cecchini Griglia” ripropone il rituale della macelleria di Panzano, che accoglie visitatori da tutto il mondo: fetta di pane spalmata di burro e tagli pregiati come la bistecca alla Fiorentina con contorno di fagioli e patate, il carpaccio di manzo e la celebre tartare, denominata “sushi del Chianti”. Il ristorante prevede anche un menù à la carte, il “Cecchini Famiglia”, nel quale sono inclusi anche piatti vegetariani e primi fatti in casa. Il locale, moderno e accogliente, riflette l’approccio informale ma raffinato del macellaio. All’interno della sala svetta un grande camino, cuore pulsante del ristorante dove le carni vengono cotte rigorosamente alla brace.
La decisione di aprire a Firenze rappresenta un nuovo capitolo nella carriera di Cecchini, che ha saputo trasformare il mestiere del macellaio in un’arte apprezzata non solo dai locali, ma anche dai turisti e dagli appassionati di carne. L’obiettivo del ristorante è quello di mantenere vive le tradizioni toscane, valorizzando il territorio e i suoi prodotti, in un ambiente che fonde convivialità e cultura gastronomica.
Napoletana classe 2000, studentessa e aspirante giornalista. Adoro scoprire le culture attraverso il cibo e da buon appartenente alla Gen Z non posso fare a meno di fotografare ciò che mangio!
