Si chiama Iris e promette un’esperienza completa di cui la cucina è solo una parte, è il ristorante inaugurato all’interno dell’installazione d’arte Salmon Eye che si trova al largo del villaggio di Rosendal, nel quinto fiordo più lungo al mondo. Si tratta di un centro culturale galleggiante ideato per diffondere maggiore sensibilità sul tema della acquacoltura e sulla pesca dei salmoni. Sondre Eide è l’ideatore, un imprenditore commercio di salmoni che da tempo pensava alla creazione di un luogo simbolo dove poter condividere scelte consapevoli sulla pesca sostenibile. Salmon Eye ha una superficie interna di 650 metri quadrati dedicati a esperienze interattive sia per adulti che per i bambini ed è pensato come un manifesto per la sostenibilità.
Il ristorante è dedicato alla vita marina sostenibile ed è gestito dalla chef Anika Madsen, e si presenta come una spedizione di viaggio gastronomica.
Gli ospiti vengono accompagnati sul Salmon Eye con barche completamente elettriche. Il menu è composto da 18 portate. L’obiettivo è dimostrare l’importanza di ripensare a come garantire uno sviluppo sostenibile del sistema alimentare globale, puntando solo su ingredienti a chilometro zero.
Dal pesce fresco pescato direttamente dal fiordo ai prodotti del territorio colti nelle fattorie vicine, ogni pasto è una festa di sapori e tradizioni locali. L’esclusivo Iris Expedition Dining accoglie solo 24 persone, è aperto quattro giorni alla settimana, dal mercoledì al sabato ed è possibile prenotare sul sito ufficiale
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