La Città dei fiori e del Festival della musica Italiana è anche una destinazione gastronomica di tutto rispetto. Piatti tipici, street food di antica tradizione, ricette memorabili e dolci storici. Una sinfonia di sapori che vi raccontiamo qui. Ecco cosa mangiare a Sanremo e soprattutto dove.
Per uno street food da passeggio bisogna assolutamente provare la Sardenaria, la focaccia tipica della città fatta con uno strato di pomodoro molto spesso, aglio, origano, olive taggiasche e acciughe. Bordi alti e impasto molto soffice sono le caratteristiche di questa focaccia dal carattere deciso. La storia del suo nome è legata alla tradizione del territorio, tempo fa veniva condita con le sarde fresche, sostituite oggi dalle acciughe. Dove provarla? Da La Tavernetta in Via Palazzo o da La Teglia in Corso Garibaldi.
Altro piatto tipico dello street food ligure è la torta Sanremasca, riso, erbette e verdure di stagione vengono racchiuse in una speciale sfoglia, la pasta matta. Da non perdere anche la farinata, il cibo povero per eccellenza del ponente ligure. Farina di ceci cotta in forno caldissimo fino a diventare una crosta dorata. Potete provarle entrambe a Via Palazzo da La Fornarina.
A Sanremo è il pescato il vero protagonista della tavola, e se siete qui non potete non provare il pregiato gambero di Sanremo, il vero bottino dei pescatori del posto, prelibato crostaceo pescato esclusivamente nelle acque della Città dei Fiori, di colore rosso intenso. Da Ittiturismo Patrizia in Corso Trento Trieste, potete assaggiare una materia prima d’altissima qualità proveniente direttamente dai pescherecci del locale. Da non perdere Il crudo della barca.
Presente in tutte le trattorie tipiche della città, c’è lo Stoccafisso brandacujun, specialità a base di patate e stoccafisso, “brandato” in lingua provenzale che significa scosso. Viene praticamente mantecato e condito con scorza di limone, olio, aglio, olive e patate. Un’antica ricetta proveniente dai pescatori che usavano fare questo abbinamento, diventato tipico della cucina sanremese. Per una cucina onesta senza troppi fronzoli, provatelo in questa trattoria nel centro storico della città: Il Mulattiere in Via Palma.
Tra i primi piatti tipici, sia di Sanremo che di tutta la regione, meritano sicuramente un assaggio e molto più i pansoti ripieni di borragine e le trenette o le trofie al pesto. Da non perdere anche il cappon magro e le acciughe ripiene. Assaggiateli in una delle trattorie più buone della città: Ipazia Cibi e Libri in Via Francesco Corradi.
Per un dolcino a fine giornata passate da Pasticceria Primavera in via Palazzo per i baci di Sanremo, realizzati a base di pasta di nocciole con una mousse al cioccolato, per un altro dolce tipico della zona assaggiate la Stroscia, realizzato con pochi ingredienti ma con lo scopo di esaltare al massimo il sapore dell’olio extra vergine di oliva.
Fonte foto di copertina @liguria.info
Napoletana nel cuore e cittadina del mondo per scelta, eterna sognatrice. Curiosa di tutto ciò che mi circonda, amo viaggiare, cucinare, ma soprattutto mangiare!