Rinunciare allo smartphone in cambio di una bottiglia di vino.
E’ la proposta del ristorante Al Condominio, nel cuore di Verona in via Marconi 25, che invita i clienti a fare tesoro dei piccoli momenti di felicità, primo tra tutti quello di cenare a tavola in compagnia. <<In ottica Digital Detox, siamo lieti di offrire una bottiglia di Maia Wine Pinot Nero ad ogni coppia che sceglierà di riporre i propri smartphone nella nostra cassetta condominiale e una bottiglia ogni quattro persone per i gruppi >> annunciano i responsabili convinti che le sollecitazioni costanti dei telefonini – spesso poggiati sul tavolo, contro ogni regola del galateo – finiscano per rovinare momenti di piacevole intimità e convivialità. Proprio per questo i clienti che lo desiderano possono mettere “a riposo” i propri telefonini in apposite cassette postali, dimenticando per qualche ora suonerie e notifiche moleste e rinunciando alla tentazione di fotografare piatti e mise en place, per dedicarsi completamente alla persona amata, alla propria famiglia o agli amici dando spazio a conversazioni e connessioni umane autentiche.
Un’idea senza dubbio in contro tendenza e per questo geniale, che mette al centro l’individuo, proprio come succede in un vero condominio abitato da persone dotate di personalità diverse ma che, abituate a cooperare e collaborare tra loro, danno vita ad una piccola comunità. Il format ripropone infatti l’idea di condivisione che si ritrova in ogni palazzina che si rispetti ma applicata in maniera ironica alla ristorazione, a cominciare dai nomi dei piatti presenti in menu. Ecco ad esempio fare capolino tra gli antipasti L’Amministratore un piatto a base di merluzzo al mais croccante con maio all’aglio nero e gel di yuzu, L’Invidioso un uovo morbido in purgatorio oppure Quelli del Primo Piano una selezione di salumi e formaggi locali. Tra i primi La Guardona una fregola sarda con ragù di mare, La Vecia di Sotto tortelloni fatti in casa al ragù di cortile con fonduta di parmigiano e salvia e Il Giardiniere un risotto agli asparagi con zafferano e bottarga di gallina. Il Portinaio, figura emblematica di ogni condominio, è un tiramisù mentre La Siora è una deliziosa torta alle rose con crema chantilly.
E se credete sia tutto, vi sbagliate. Qui anche le recensioni hanno un sapore diverso, potremmo dire meno social e più real. Al termine della cena lo staff mette a disposizione degli ospiti carta e pena per scrivere di proprio pugno le loro impressioni sul locale, la cucina e l’esperienza vissuta da imbucare in una vera cassetta postale. E a fine cena una piccola sorpresa: un cioccolatino condominiale con all’interno un aforisma oppure un premio come un dolce, una bottiglia di vino o una cena offerta. Il tutto rigorosamente da vivere insieme, senza connessione.
Via Marconi 25, Verona
Napoletana, classe ’87, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze della Comunicazione. Dal 2014 fa parte del team di Dipunto Studio, dove si occupa di Digital PR e Ufficio Stampa per aziende che operano nel settore food, eventi enogastronomici e artistici. I suoi articoli per Wine&TheCity sono all’insegna del lifestyle, ma con uno sguardo sempre proietto al sociale.